Riti d’inverno e tradizioni che uniscono

Un substrato culturale comune, fatto di scambi, contatti, contaminazioni e rielaborazioni al di là di delimitazioni legate agli aspetti linguistici: è questo aspetto a caratterizzare le tradizioni e le tracce di una cultura popolare di questo angolo di Europa, una rete e una trama fatta di mille fili che corrono di luogo in luogo, senza badare alle differenze linguistiche ma anzi, arricchendosi anche di esse.

I riti e le tradizioni legate all’inverno sono comuni a molti popoli, annacquati sicuramente dalla modernità ma non per questo scomparsi. Tracce e segmenti, che sembrano interrompersi, riemergono come fiumi carsici se solo si guarda bene e si leggono in profondità gli aspetti caratterizzanti, ad esempio, del tempo che va da Ognissanti a Carnevale. Il dirompente fenomeno di Hallowen che ancora tanto fa discutere non è che un riproporsi di modalità, certamente diverse ma non troppo, presenti nella cultura contadina di non troppi anni fa: il pagnut dai sans, la questua rituale e tutto l’immaginario che accompagnava la notte di Ognissanti, soglia tra due mondi in cui tutto è possibile, in cui i morti tornano sulla terra e camminano tra i vivi.

Le accensioni pubbliche degli abeti di Natale in piazza, i canti e il moltiplicarsi esponenziale di concerti natalizi di tutti i generi, i doni, i personaggi magici: sono elementi costanti del periodo invernale che la modernità ha mutato, ma non del tutto cancellato.

Il programma di Tempora d’Inverno del Circolo Culturale di Sdraussina si propone di ricreare, attorno ad un centro che è una proposta culturale e musicale, quel senso di comunità che andiamo via via perdendo, non per riproposizione nostalgica di usi e tradizioni ma per ritrovare quel substrato culturale comune profondo e indicibile che tocca nel profondo la nostra umanità.

Il programma di Tempora d’inverno

Ouverture d’inverno

Saggio degli allievi del Circolo Culturale di Sdraussina, dei corsi di chitarra, pianoforte e clarinetto.

QUANDO: 29 e 30 novembre 2018, alle ore 17.30

DOVE: Centro Civico di Poggio Terza Armata

Concerto corale

Concerto del Coro Senior del Liceo Scientifico Guglielmo Oberdan di Trieste e del Coro Giovanile Effetti Sonori di Foiano della Chiana (Arezzo).

QUANDO: 9 dicembre 2018, alle ore 16.30

DOVE: Chiesa di San Nicolò di Sagrado

Siops siora parona!

Concerto itinerante del Coro la Foiarola (sezione voci bianche e coro misto), al violino Sebastiano Frattini e alla fisarmonica David Cej.

QUANDO: 15 dicembre 2018, a partire dalle ore 15.30

DOVE: Giardino della Scuola Primaria – Sagrado (ore 15.30), Giardino di casa Zotti – Poggio Terza Armata (ore 17.00), Cortile Casa Rusjan – San Martino del Carso (ore 18.00)

Una comunità, una chiesa

Presentazione del libro, a cura di Ivan Portelli, sulla storia della Chiesa di san Paolino Vescovo di Poggio Terza Armata. Presenta Elisa De Zan.

QUANDO: 20 dicembre 2018, alle ore 18.00

DOVE: Centro Civico di Poggio Terza Armata

Lus e ligrie di Nadal

Concerto dell’Ottetto Hermann di Roveredo in Piano, all’organo Marco Rossi, alle percussioni Nicola Pisano, dirige Alessandro Pisano.

QUANDO: 28 dicembre 2018, alle ore 20.30

DOVE: Chiesa di San Martino Vescovo di San Martino del Carso

In collaborazione con

Usci Friuli Venezia Giulia – Nativitas 2018
Comune di Sagrado
Parrocchie di Poggio Terza Armata e San Martino del Carso
Consorzio Culturale del Monfalconese