Fiori dimenticati
dei verdi campi
tristemente soli
in un giorno lieto.

Sul prato colorato
di variopinte corolle
il sole si dona
all’abbraccio dei fiori.

Regine dei campi,
modeste e nascoste:
delicatamente affascinanti
ma non meno gentili.

Pozabljeno cvetje
zelenih poljan
otožno sameva
v židani dan.

Nad trato barvito
pisanih lic
se sonce razdaja
ljubezni cvetic.

Poljske kraljice,
ponižne in skrite:
nežno privlačne,
nič manj plemenite.

 

traduzione a cura del Corso di Lingua e Cultura Slovena del Circolo Culturale di Sdraussina coordinato da Aleksandra Devetak
Franc Rojec (1914-1994) poeta ed intellettuale visse la sua vita nel territorio Goriziano (era nato a Peč – Savogna d’Isonzo il 10 settembre del 1914) con un’importante e tragica parentesi in Somalia e Etiopia. Si dedicò alla ricerca storica e allo studio dei dialetti locali. Scrisse alcune centinaia di poesie, dai contenuti diversi, nelle quali esprime il suo amore per la terra del Goriziano, il fiume Isonzo, il Vipacco e il Carso, la natura. Alcune delle sue poesie sono state musicate da Stanko Jericijo, Ignacij Ota e Marinka Lasič, Patrik Quaggiato