Sul giornale è
stampato tutto bianco e nero.
Se vuoi conoscere
qualcosa del sole, dell’erba,
dell’albero in fiore,
devi venire nel mio paese,
guardare
fuori dalla finestra
e non nel giornale, perché
nel giornale
è tutto stampato in bianco e nero.
V časopisu je
vse črno na belo
tiskano.
Če hočeš zvedeti
kaj o soncu, o travi,
o cvetočem drevesu,
moraš priti v mojo vas
in pogledati
skozi okno in
ne v časopis, ker
v časopisu je
vse črno na belo
tiskano.
traduzione a cura del Corso di Lingua e Cultura Slovena del Circolo Culturale di Sdraussina coordinato da Aleksandra Devetak
da: Koroška slovenska poezija, Mohorjeva, 1984
Gustav Januš, poeta e pittore sloveno, nasce a Sele-Fara- Zell Pfarre in Carinzia nel 1939; completa i propri studi di pedagogia a Klagenfurt; insegna, dapprima come maestro, in diverse scuole bilingui, poi disegno, sloveno, fisica e chimica nelle scuole di San Giacomo a Rož. È uno degli autori più rappresentativi della poesia in lingua slovena in Carinzia. Pubblica le sue poesie in diverse raccolte letterarie, tre delle quali tradotte in tedesco dall’amico Peter Handke.
A cura della casa editrice Braitan di Cormons, nel 1985, è stata pubblicata una silloge dal titolo Pesmi Gedichte Poesiis in lingua slovena, tedesca e friulana, con un’introduzione di Hans Kiitzműller.
Gustav Januš è stato insignito di diversi premi letterari, fra i più prestigiosi il Premio Petrarca, 1984; Premio della Fondazione Prešeren, 1986 e Humbert -Fink-Literaturpreis, 2018
immagine: Rita Marizza