Il capitello si trova a Fogliano all’incrocio tra via Madonnina e via Cornat, ma fino agli anni Trenta del secolo scorso era addossato alla casa Cosolo, all’inizio di via San Michele. Le sue origini sono probabilmente settecentesche, legate al culto della Madonna della Salute nel territorio monfalconese soggetto alla Repubblica di Venezia.
Fino agli anni attorno al 2000, all’interno dell’edicola si trovava una statua raffigurante la Madonna in trono con il Bambino nel suo braccio sinistro, ricavata da un unico pezzo di legno di tiglio e coperta da ricche vesti che le donne del luogo periodicamente riassestavano.
Durante una di queste operazioni, a un esame più approfondito la statua si rivelò essere un’opera ben più antica, risalente al XIV secolo, forse la più antica “Madonna in Trono” della regione e sicuramente tra gli esempi lignei più interessanti della scultura medievale friulana. Accuratamente restaurata, la statua è oggi custodita nella parrocchiale di Santa Elisabetta; al suo posto è stata collocata un’altra opera sullo stesso soggetto, più semplice e più piccola.
Le parti architettoniche del capitello sono periodicamente consolidate e ridipinte da volontari locali.
Edicole votive nella pietà popolare dell’Isontino – Ljudska pobožna znamenja v Posočju
Mostra fotografica realizzata nel 2021 con le foto dei fotografi del gruppo Isonzo fiume d’Europa – Soča evropska reka grazie alla collaborazione tra I Ferai de la Rosta, il Circolo Culturale di Sdraussina, l’Associazione Pro Senectute di Sagrado, l’AUSER , l’Associazione Culturale Bisiaca e il Comune di Sagrado.
Capitello della Madonna della Salute – Fogliano (Gorizia)
scheda di Paola Tomasella
foto Aristide Visintin