Marginalia
Marginalia axis mundi è il titolo di una poesia di Leonardo Zanier e Marginalia è il titolo di questo spazio del nostro sito, uno spazio per raccogliere pensieri. Pensieri di chi come noi, vive ai margini.
Sdraussina è al margine di molte cose, dell’Italia ora, di un Impero fino a poco più di un secolo fa, del Friuli, del Carso, della Bisiacaria…
Vivere al margine è un modo di vivere. Vivere sul confine, non vicino al confine, ti costringe a guardare e ad andare nel profondo. Ti entra dentro e determina il modo in cui guardi il mondo. Devi stare in equilibrio in una complessità che è quotidiana: niente è semplice, pulito, definito, dato. La frontiera separa ma confronta. Non è diga ma passaggio, è il miglior modo per combattere i muri. Ti definisce senza chiuderti, ti fa passare, di qua e di là senza temere di perdere qualcosa. Ti insegna l’ospitalità e l’accoglienza, alla pari. Ti interroga ogni giorno. Vivere su questo confine è vivere in luogo complesso che è continua scoperta. È percorrere ogni giorno una strada che è fatta di viottoli, incroci, sentieri impervi e panorami meravigliosi. Ma è una strada che c’è, e si sceglie di percorrerla ogni giorno. È il grande regalo del vivere ai margini.
di Lucia Vinzi
Il tiglio dell’orto botanico di Ljubljana
Molto tempo fa, quando ancora le mucche pascolavano sul colle del castello di Ljubjana, sul colle viveva anche uno scoiattolo dalla coda dorata. Forse era una principessa incantata perché sapeva cose che gli scoiattoli di solito non sanno. Sapeva far di conto, cantava...
Cappelletta della Madonna – Sagrado
Dicono le cronache locali che l’elegante edicola (capitel) fu costruita appositamente per conservare un bassorilievo non troppo grande, ma ritenuto particolarmente prodigioso. La piccola scultura, raffigurante una “Madonna con Bambino” dai tratti molto semplici, fu...
Incontro con David Bandelj
Fra le attività del Circolo Culturale di Sdraussina spiccano la musica e il canto e gli incontri con la lingua slovena, una lingua che sentiamo risuonare ogni giorno intorno a noi, e che in molti non conosciamo, nonostante sia la lingua del nostro vicino, di amici,...
Sere d’estate. Racconti di Sdraussina
«L'estate raddolciva le sere, la luna spuntava tra le soavi ondulazioni dei nostri colli carsici; le vacche ruminavano pazienti nella stalla. Noi ragazzini, Marino, la Liviana ed io seduti su una panca, nell'innocenza della giovane età, ascoltavamo a bocca aperta mia...
Crocifissione con Santi – Gorizia, via Rastello
La Crocifissione di via Rastello a Gorizia è considerata una delle opere votive più interessanti tra quelle situate lungo le strade della città. Purtroppo però è quasi illeggibile. Si tratta della “Crocefissione con i santi Floriano, Antonio di Padova, la Madonna,...
Cappella di S. Antonio Abate – Romans d’Isonzo
“O Marie o dulce santeesaustì la me orazionnel content te traversieconcedemit protezion A la me puare preieresovignit sant’Avocatfa le deghe di Marieo Vo Sant’Antoni abat” Giuseppe Ferdinando Del Torre, 1857 Le origini della cappelletta (Glesjute di Sant’Antoni)...
Capitello della Madonna della salute – Fogliano
Il capitello si trova a Fogliano all’incrocio tra via Madonnina e via Cornat, ma fino agli anni Trenta del secolo scorso era addossato alla casa Cosolo, all’inizio di via San Michele. Le sue origini sono probabilmente settecentesche, legate al culto della Madonna...
JAZONOVA PEST / IL PUGNO DI GIASONE
La storia narra che il famoso eroe greco Giasone partì con i suoi uomini per un’audace spedizione con l’intento di appropriarsi del vello magico dell’ ariete dalle ali d’oro.Il più abile costruttore greco gli costruì una magnifica nave con cinquanta remi, fatta...
Madoneta di Turriaco
Diversi capitelli sparsi nei nostri paesi ci ricordano le terribili epidemie dei secoli passati. Turriaco ha la “Madoneta”, nome con cui ancora alcuni abitanti del paese chiamano la via in cui si trova (via Oberdan). L’opera risale alla peste del 1850-55, che in...
Cappelletta/Kapelica
Un viottolo stretto si snoda tra i campi,racchiuso qua e là da arbusti,tutta adornata di rose una cappellettae in essa la Vergine. La sua immagine come una lucemi indica la strada, affinché le mie spalleportino più facilmente i fardelli delle ore difficilie che il...
Fiori di campo/Poljske cvetice
Fiori dimenticatidei verdi campitristemente soliin un giorno lieto. Sul prato colorato di variopinte corolleil sole si donaall’abbraccio dei fiori. Regine dei campi,modeste e nascoste:delicatamente affascinanti ma non meno gentili. Pozabljeno cvetjezelenih...
Cappelletta dei Novali – Cormons
«Il cammino lungo la strada che da Cormons conduce al Collio (senza confini) e alla piana del Preval è sorvegliato da alcune cappellette, che da tempi storici accolgono il viandante per un momento di preghiera e un’invocazione di protezione. Collocate in prossimità di...
Di qua e di là della roja
Sdraussina, stretta fra l'Isonzo e il Carso, è stata divisa, tagliata, dalla ferrovia, dalla strada Gorizia - Monfalcone, dalla roja...I numerosi sottopassaggi - fra Peteano e Sagrado ne contiamo almeno 7 - hanno permesso a persone, animali con carri, di accedere...
Capitello di S. Eurosia
Edicole votive nella pietà popolare dell'Isontino - Ljudska pobožna znamenja v Posočju Mostra fotografica realizzata nel 2021 con le foto dei fotografi del gruppo Isonzo fiume d'Europa - Soča evropska reka grazie alla collaborazione tra I Ferai de la Rosta, il Circolo...
Časopis/Il giornale
Sul giornale èstampato tutto bianco e nero.Se vuoi conoscerequalcosa del sole, dell’erba,dell’albero in fiore,devi venire nel mio paese,guardarefuori dalla finestrae non nel giornale, perchénel giornaleè tutto stampato in bianco e nero. V časopisu jevse črno na...
La pompa della piazza
«La cartolina che vedete postata è stata acquistata sul web dal Circolo Culturale di Sdraussina per essere aggiunta all’ interessante documentazione su Sdraussina, acquisita nel tempo, grazie anche alla disponibilità dei tanti concittadini che hanno messo a...
Una proposta, un desiderio.
«La mostra fotografica "Edicole votive nella pietà popolare dell'Isontino - Ljudska pobožna znamenja v Posočju " è stata realizzata con le splendide foto dei fotografi del gruppo Facebook "Isonzo fiume d'Europa - Soča evropska reka" che ha percorso in lungo e in largo...
Il lago di Bled e le fate
Là, dove oggi si trova il lago di Bled, un tempo non c’era acqua ma una valle.Nel mezzo della valle si innalzava una collina con in cima una grande roccia. Nelle notti di plenilunio le Fate della montagna si radunavano attorno alla roccia e danzavano. I pastori...
Tra rose e gigli.
Le rose stanno quasi sfiorendo ma si apprestano a regalarci la loro bellezza i gigli di S. Antonio che si festeggia il 13 giugno. Il mese di maggio, dedicato a Maria lascia posto a giugno e all’estate. Il muro del Castello di Sdraussina, ancora esistente, che sale...
Il Castello di Sdraussina
«Il Consorzio per la Filatura dei Cascami di seta dei fratelli Klein di Vienna aprì nel 1874 un grande cascamificio di seta a Sdraussina, destinato a divenire in pochi anni una delle più grandi imprese del settore dell’intero impero austroungarico. A dirigere i lavori...
La grotta di S. Giovanni d’Antro e la regina Vida
Un giorno lontano i crudeli cavalieri del re Attila irruppero nella Valle dell'Isonzo. Ridussero in rovina i villaggi lungo l'Isonzo, attraversarono il fiume e proseguirono il loro cammino nella valle del fiume Natisone. Il fiume Natisone ha un nome antico: in...